Grande risalto all’interno nel nostro menù è dato dall’utilizzo di carni bianche preparate secondo le ricette dalla tradizione, come il “Pit in tecia”, ovvero il gallo in umido cotto nel prosecco o nel vino rosso e servito con la polenta di mais “Biancoperla” e le patate “cornette”, l’Anatra di Motta cotta al forno con la salsa “peverada”, o l’agnello arrosto dell’Alpago.
Tra le nostre proposte, trovano spazio anche altre specialità regionali, come il fegato “alla veneziana”, la trippa alla “veneta”, il baccalà “alla vicentina”. Un’unica eccezione alla regola veneta viene fatta per le carni rosse di razza Fassona e Chianina che vengono cotte al momento sulle braci del caminetto.
Una menzione speciale merita lo Spiedo, uno dei piatti più tipici e saporiti della pedemontana trevigiana. Fatto con carni di pollo, vitello e maiale, lo Spiedo viene lasciato cucinare a fuoco molto lento per oltre quattro ore, permettendo così di raggiungere una cottura perfetta, rimanendo morbide e succulente. Questo piatto, accompagnato da contorni di funghi freschi o da polenta, si può in genere trovare nel corso dei fine settimana dei mesi autunnali ed invernali.